di Serena Michelozzi. Foto: Gabriele Bellini.
marzo 2025
Tamara, classe 2008, giovane ginnasta aglianese, è un’atleta dell’Asd Corallo di Bagnolo (Montemurlo), che nel 2024 a Rimini ha conquistato il titolo di campionessa italiana categoria S1. La “super corallina” nella categoria S1 si è aggiudicata il titolo assoluto S1 su ben 41 ginnaste e ha conquistato il primo posto assoluto al cerchio, su 34 atlete. Non solo, Tamara ha portato a casa anche il secondo posto alle clavette, mentre al nastro è arrivata quarta, sfiorando per poco il terzo gradino del podio. Il successo di Tamara è frutto di quotidiana preparazione e tecnica, in quanto i suoi allenamenti la vedono impegnata cinque giorni alla settimana, dalle tre a cinque ore per allenamento.
Praticare un’attività agonistica richiede tanta costanza e spirito di sacrificio sostenuti (ovviamente) da una grandissima passione che porta ad organizzare la vita dell’atleta in relazione agli obiettivi e alle scelte prefissate. Gli eccellenti risultati ottenuti da Tamara gratificano anche tutto l’impegno dei tecnici che l’hanno seguita e che tutt’ora la seguono, a partire dalla sua prima allenatrice Beatrice Mattei nonché delle attuali, Patrizia Iovine e Sofia Gori. Ad oggi si allena presso la ASD Corallo di Montemurlo, associazione nata nel 2015, affiliata alla Fgi e riconosciuta dal Coni.
Tamara grazie alla passione per la ginnastica ritmica è cresciuta non solo a livello agonistico per i risultati ottenuti, ma soprattutto a livello personale: «Ho sempre avuto molti problemi a gestire l’ansia durante le gare, con la conseguenza che potevo sbagliare qualche esercizio arrivando in fondo alla classifica. All’inizio il mio percorso sportivo è sempre stato così, ma con il tempo sono riuscita a lavorare su me stessa grazie alle continue sfide, riuscendo a raggiungere i primi risultati e le prime emozionanti soddisfazioni!» ci racconta Tamara, che ha prossimamente in programma altre gare per cui si sta già allenando con grande impegno e dedizione. La nostra atleta sogna di dedicarsi ancora per qualche anno al proprio percorso agonistico e più in là nel futuro (è ancora molto giovane) sogna di rimanere nell’ambiente della palestra per poter insegnare alle più piccole future atlete, affiancata dalle proprie allenatrici e compagnie di agonismo.