di Piera Salvi
settembre 2025
Le storie di famiglia talvolta si intrecciano con eventi e vicende del territorio e contribuiscono alla storia della collettività. E’ il caso delle famiglie Doni-Ermini che ormai da più di quarant’anni sono legate al binomio commercio-sport.
Dal 1974 al 1977 gestione del bar della Foliana in via San Niccolao, nel 1990 iniziò l’avventura del Packy bar nella piazza di San Niccolò con Carla e Marzio Doni e Pasquale Ermini, marito di Carla. Dieci anni in piazza, poi il trasferimento del Packy bar a Spedalino sulla via Provinciale, sempre con Marzio, Carla e Pasquale. Carla è appassionata di cucina e nel 2004 apre con Pasquale il Packy bar in via Don Milani, sempre a Spedalino, un locale più grande con bar, pizzeria e ristorante. Marzio rimane nel Packy di via Provinciale con la sorella Rosita, mentre nel nuovo locale in via Don Milani entrano Marzia Doni e il marito Alberto Poli che vanno in pensione nel 2020. Ed ecco che entra nell’attività la seconda generazione: Filippo e Francesca Ermini e Deborah Gori, moglie di Filippo. Il locale è da sempre un riferimento sicuro, con ottimo rapporto qualità prezzo, per pranzi veloci di giorno e di sera soprattutto per la pizzeria. «Abbiamo un grande aiuto dalle nostre preziose collaboratrici» riferiscono Carla e Pasquale.«Irene Bernardini è la nostra pizzaiola dal 2004, poi ci sono Ilaria Lombardi e Ornella Hallulli». Ma il Packy è un ritrovo dove trascorrono il tempo libero persone di tutte le età e per i momenti conviviali di associazioni di volontariato e sportive.
Come abbiamo accennato all’inizio, lo sport è l’altra essenza del Packy. Qui ha sede da sempre la Scuderia Ferrari club Agliana. E’ degli anni Novanta il lancio della squadra Packybar calcio a 5. Finché è stata attiva, aveva sede al Packy la Nuova Sfinge, società di ciclismo giovanile. «Fino a cinque anni fa aveva sede qui anche il Gs Spedalino, società di calcio di Prima e Seconda Categoria» racconta Pasquale Ermini. «Il Packy aveva anche la sua squadra di calcio, Santabarbara, storica società che era nata a San Niccolò, al Bar Foliana il 4 dicembre 1967» prosegue Ermini. «E’ stata attiva fino al 2014, io ero presidente, direttore mio figlio Filippo. Nel 2014 abbiamo vinto il Campionato di Prima Categoria ma abbiamo rinunciato a proseguire per i maggiori costi che richiede la Promozione. Abbiamo chiuso in bellezza dal punto di vista agonistico».
Nella famiglia Doni troviamo anche le prime promotrici del calcio femminile a livello locale: «Con mia sorella Marzia e Rita Tonti Baroncelli» racconta Carla «nel 1976, anno del primo Torneo dei rioni di Agliana, avevamo promosso anche il calcio femminile. Iniziativa che avevamo lanciato con la Santabarbara, che era tra gli organizzatori, perché c’erano una trentina di ragazze motivate, tra queste mia sorella Marzia che giocava, mentre io ero accompagnatrice. All’epoca vedere donne in campo a giocare al calcio ad Agliana fu una vera innovazione».
L’altra figura di famiglia che si alterna tra commercio e sport è Filippo Ermini: presta la sua collaborazione al bar, ma è laureato in scienze motorie, da trent’anni è un bravissimo allenatore di calcio e domenica 23 marzo 2025 ha festeggiato la trecentesima panchina. Filippo ha esordito come allenatore di calcio nel 1996-1997 con i Pulcini dell’Am Aglianese, società che ha allenato fino all’annata 2004-2005, seguendo prevalentemente i Pulcini con una parentesi, dal 2000 al 2002, in Eccellenza. Nella sua lunga carriera ha allenato tante squadre nell’area metropolitana, fra cui l’Aglianese Prima Categoria nel 2013-2014. Numerosi anche gli ottimi risultati, tra i più recenti la vittoria del campionato di Seconda Categoria con il Pistoia Nord nel 2022-2023.
Le famiglie Doni-Ermini sono un intreccio di storie ed emozioni. Carla e Pasquale nell’aprile scorso hanno festeggiato 50 anni di matrimonio, condividendo vita privata e lavoro a contatto con il pubblico. «Non è facile coniugare vita privata e lavoro per tanti anni» ammette Carla. «Serve tanta pazienza, rispetto, voglia di lavorare e di andare avanti. La cosa fondamentale è volersi bene, questo aiuta anche a reinventarsi e trovare soluzioni nei momenti difficili».
Foto sopra: Filippo Lenzi






