di Marco Bagnoli

marzo 2019

Proseguiamo nella nostra rassegna delle aziende storiche di Agliana, celebrando stavolta i quarantun’anni della Ideal Termo Pignataro. Tutto comincia nel 1978, quando l’allora diciannovenne Roberto Pignataro apre la sua attività negli spazi di casa sua, in via Leopardi; si tratta giusto di uno stanzoncino nel quale iniziare il suo mestiere di idraulico – un mestiere del resto ampiamente coltivato dal nostro, che era stato apprendista e poi operaio in diverse analoghe realtà del paese. Erano quelli gli anni buoni per intraprendere un’attività del genere: infatti il 1978 è l’anno nel quale arriva finalmente l’acquedotto e viene allacciata anche la rete del metano – quindi un idraulico aveva di che lavorare. Per diversi anni Roberto lavora da solo, fin verso l’’85-’86, quando mette in piedi una società con cinque dipendenti, la Termo Comfort, in via della Libertà, che resterà in attività fino al 1994, quando si trasferisce in via Roma e diventa la Euroimpianti.

La Euroimpianti vede nel 2001 l’ingresso del figlio maggiore, Simone, anche lui già esperto del mestiere. Nel 2007 è poi finalmente il turno della Ideal Termo. Stavolta nella società c’è anche il figlio piccolo, Andrea, che nel 2014 sceglierà poi un’altra strada. Il 2014 è anche l‘anno nel quale Simone diventa titolare, un anno dopo che Roberto è andato in pensione. Il lavoro negli anni è cambiato parecchio. All’inizio, racconta Roberto, si lavorava in casa occupandosi delle beghe domestiche del vicinato. Poi è intervenuto il passaparola, e il cerchio dell’attività si è esteso all’intero paese.

Oggi il tutto si è ulteriormente ampliato, toccando non solo Pistoia, ma anche Firenze e Viareggio. Trattandosi di un’attività di quelle “basilari”, come il fornaio o il barbiere, il lavoro non è mai mancato. La pubblicità non è mai servita, ma la si è fatta comunque, magari anche solo per contribuire alla sfilata dei carri per il carnevale. Il lavoro infatti lo portano i geometri e i muratori, categoria quest’ultima un tempo ben presente ad Agliana.

Ci si domanda se i giovani d’oggi abbiano ancora la voglia – o la stoffa – per fare gli idraulici. A sentir loro della Ideal Termo, questa potrebbe benissimo essere l’ultima generazione, dopo di che potrebbero ricevere il testimone gli stranieri. Questo perché quello dell’idraulico è un mestiere impegnativo, che non ha orari, dovendo dipendere in tutto dalle esigenze del cliente, che solitamente lavora pure lui, ed è in casa solo al mattino presto o la sera tardi – o magari nel fine settimana. Anche per i familiari dell’idraulico non è facile, ma ormai sono abituati. Simone, che oggi ha un bimbo di tre mesi, si mostra dubbioso sulla possibilità che possa un giorno rilevare l’attività, perché è richiesta molta pazienza, oltre che passione nel fare e un carattere un po’ fatto apposta. C’è poi da lottare con la concorrenza, coi clienti stessi – è tutto un fare preventivi e darsi poi da fare per seguire i lavori. Fortuna che oggi, dal momento che idraulico, muratore e elettricista lavorano assieme è possibile elaborare un pacchetto di prezzo da piazzare. Lavorare in squadra poi è anche meglio, perché si conoscono tutti e sanno con chi hanno a che fare. Nel frattempo è arrivata anche la fattura elettronica, così si fa ammattire anche la ragioniera…