di Piera Salvi
dicembre 2013
Anche il gioco delle bocce è stato protagonista delle celebrazioni del centenario del comune di Agliana, ospitando l’edizione 2013 del “V Gonfalone d’oro”, torneo di bocce a striscio che vede in gara le rappresentative comunali della Toscana. «Una manifestazione» come ha spiegato Giancarlo Gosti, presidente Fib regionale «che è un fiore all’occhiello per il gioco delle bocce in Toscana». La manifestazione, organizzata dalla sezione pistoiese e toscana della Fib (Federazione italiana bocce) e dal comune di Agliana, con il patrocinio della provincia di Pistoia, regione Toscana, Anci Toscana e Coni Toscana, si è svolta dal 20 al 27 ottobre, sui campi da bocce del parco Pertini (gestito dalla Bocciofila Aglianese) e Il Sarcio della Ferruccia (gestito dalla Bocciofila Ferruccia). Come ha sottolineato l’assessore allo sport del comune di Agliana, Fabrizio Magazzini, l’eccellenza dei due impianti locali e l’efficienza delle due società che li gestiscono, hanno reso possibile lo svolgimento della prestigiosa competizione ad Agliana, che si è aperta nell’impianto del parco Pertini con una serata di canti e musica con Realdo e Monica Tonti protagonisti, alla quale hanno partecipato con Gosti e Magazzini anche il delegato Fib provinciale, Claudio Mazzei, i presidenti delle due bocciofile di Agliana, Aladino Cacioli (Bocciofila aglianese), Brunero Banci (Bocciofila Ferruccia) e l’assessore Lucio Avvanzo di Montale. Ai numerosi presenti è stata distribuita la pubblicazione “Come nasce un bocciodromo”, di Giuseppe Coradeschi, che racconta come è nato ad Agliana il bocciodromo del parco Pertini.
Un’idea lanciata nel 1994 e realizzata nel 1998, anche se il perfezionamento della struttura a livello tecnico è avvenuto negli anni successivi. A dimostrazione della diffusione del gioco delle bocce ad Agliana, successivamente venne realizzato un nuovo impianto ai giardini “Il Sarcio” della Ferruccia, ormai attivo da 13 anni. Ma torniamo alla prestigiosa competizione del “Gonfalone d’oro” , perché merita ricordare che fu ideata da Virgilio Vannucci, residente a Ferruccia di Quarrata, studioso e appassionato ricercatore di giochi locali toscani, quando era consigliere della Fib Toscana. La prima edizione è del 2009. Le rappresentative comunali in gara nell’edizione 2013 erano: Agliana, Asciano, Bibbona, Calenzano, Castelfiorentino, Castelfranco di sotto, Cecina, Cortona, Firenze, Fucecchio, Lastra a Signa, Lucca, Montale, Montecatini terme, Montelupo Fiorentino, Montemurlo, Montespertoli, Pieve a Nievole, Pistoia, Poggibonsi, Prato, Quarrata, Santa Croce sull’Arno, San Gimignano, San Miniato, Scandicci, Siena, Signa, Viareggio. La finale è stata disputata proprio dalle rappresentative dei comuni di Agliana e Montale, con la vittoria di quest’ultima che ha avuto un sapore di rivalsa sul Comune che un secolo fa volle l’autonomia da Montale.
