di Daniela Gori
marzo 2025
Atelier Nieri in via Montalbano oltre che essere Official Store, vetrina importante per le creazioni del brand di poltrone e divani, che da oltre novant’anni è espressione di sapere artigiano made in Italy, è anche uno spazio dove fare incontri che abbiano una ricaduta nella comunicazione, nell’immagine e nella cultura. Questo fin dal giorno dell’inaugurazione a settembre quando ha ricevuto la visita di ospiti del mondo dell’imprenditoria, dello spettacolo e dello sport, tra cui Alfonso Signorini, Giovanni Galli, Cecilia Capriotti, Matilde Brandi. «Anni fa avevo scelto per arredare casa mia questo marchio per la qualità e l’eleganza delle poltrone e dei divani» ha osservato Signorini, direttore del settimanale Chi, che Atelier Nieri ha scelto come Ambassador per il biennio 2025 – 2026, proseguendo la collaborazione già avviata «non ero mai stato a Quarrata, città della quale apprezzo la tradizione artigianale del settore del mobile. Quello che fa sempre la differenza è vedere la mano dell’artigiano che si unisce all’innovazione».
Un altro momento importante è stato quando a novembre nell’Atelier sono stati invitati Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta per la presentazione del loro libro “Sulla pelle e nel cuore. Quei bravi ragazzi che uccidono”( Graus Edizioni). Il volume racconta le storie vere di donne vittime di violenza la cui vita è stata spezzata e di chi è sopravvissuta. Vittoriana Abate, giornalista professionista, autrice e conduttrice Rai, e Cataldo Calabretta, avvocato noto al pubblico televisivo per aver curato e condotto molte rubriche di programmi Rai come Uno Mattina e la vita in diretta, hanno affrontato il tema del femminicidio e della normativa vigente, per invitare alla riflessione e all’azione, evidenziando il fatto che la violenza contro le donne non può essere più considerata un reato minore. Un testo che vuole essere un prezioso strumento di informazione e sensibilizzazione per la società civile e le istituzioni e che racconta non solo la sofferenza delle donne vittime di violenza che hanno lottato invano e che non ce l’hanno fatta, ma raccoglie anche il grido di chi è sopravvissuta, le sentenze avvilenti e il senso di frustrazione. All’incontro erano presenti anche Claudia Eccher avvocato consigliere CSM, e Cristina Manetti, Capo di Gabinetto della Regione Toscana nonché ideatrice della Toscana delle Donne.
Ma l’intuizione dell’azienda Nieri è stata anche quella di firmare un accordo e invitare a Quarrata a gennaio scorso i rappresentanti del Ferrari Club Italia, un nome che, come ha spiegato Maurizio Nieri designer «è sinonimo di cultura e di etica nello sport, di eventi prestigiosi e imperdibili, per quell’automobile che è anche ricerca, tecnologia, storia, tradizione, figlia di un’Italia che il mondo intero apprezza». Madrina dell’evento è stata Francesca Bergesio, Miss Italia 2023, mentre Giuseppe Brindisi, giornalista Mediaset e conduttore di “Zona Bianca” su Rete 4, ha moderato il talk in cui sono intervenuti tra gli altri ospiti Alessandro Nerini – Presidente Nerini spa, Vincenzo Gibiino, presidente FCI, Luigi Zironi, presidente Città dei Motori.
Ma il connubio tra azienda e artigianato e il mondo dei principali settori della comunicazione come editoria, televisione e sport non si ferma qui: tante iniziative sono in via di progettazione, per la primavera e l’autunno. «Stiamo preparando tante novità che per il momento non possiamo svelare ma che scoprirete strada facendo» ha già anticipato Maurizio Nieri.