di Daniela Gori
settembre 2025
Rendere più fruibili i siti storici: è una delle sfide proposte a livello europeo dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare con il Goal 11 (Città e Comunità Sostenibili), che mira a proteggere il patrimonio culturale e renderlo accessibile. Questo si attua potenziando la fruizione pubblica e la democratizzazione del patrimonio attraverso progetti educativi, la promozione di un turismo sostenibile, l’adozione di tecnologie innovative per l’accessibilità e la creazione di partnership per la gestione e conservazione, garantendo benefici per le generazioni presenti e future.
Per quanto riguardo il nostro territorio, pensiamo alla villa medicea La Màgia, oggetto di ingenti investimenti per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Ora che i lavori sono finiti potrebbe rappresentare un luogo vivo che intreccia storia, arte contemporanea, natura e memoria collettiva. Le visite del giardino, del parco, di alcune sale della villa e delle collezioni permanenti sono aperte al pubblico, ma dovrebbero essere incrementate e ampliate, per stimolare la consapevolezza storica tra i cittadini e attrarre visitatori.
La volontà dell’amministrazione comunale è quella di rendere il più possibile fruibile la villa tutti giorni l’anno sia per quanto riguarda il complesso monumentale, l’interno e l’esterno, che gli annessi e per questo sta lavorando perché sia stimolata la nascita di nuovi progetti. Un monumento del passato che è anche un centro culturale capace di parlare al presente e di proiettarsi nel futuro. Del resto i siti storici rappresentano la memoria tangibile di un’epoca passata e sono risorse inestimabili per la conoscenza e l’identità collettiva.
Ma il lavoro che spetta alle istituzioni e alle associazione non può limitarsi alla semplice conservazione; deve evolvere per offrire al visitatore un’esperienza che sia al contempo accessibile, inclusiva e profondamente coinvolgente. Per questo occorrono interventi strategici che agisca no su più fronti. La tecnologia per esempio offre gli strumenti per ricostruire virtualmente il passato, rendendo la storia immediatamente comprensibile e affascinante. L’uso di Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR) è la soluzione più efficace. Attraverso visori o semplici smartphone, il visitatore può vedere l’edificio com’era in origine, camminando virtualmente tra le colonne ricostruite o assistendo a scene di vita quotidiana. I QR code posizionati in punti strategici possono fornire approfondimenti multimediali (video, audio, schede) evitando la staticità dei vecchi pannelli didattici. Inoltre, le app interattive di gamification possono trasformare la visita, soprattutto per i più giovani, in una caccia al tesoro o in un’indagine storica, stimolando la curiosità e l’apprendimento attivo.
La Màgia rappresenta un modello di come il patrimonio storico possa essere recuperato non solo come testimonianza del passato ma anche come risorsa viva, un luogo che ospita arte contemporanea, che accoglie, che si apre al pubblico e che incentiva la partecipazione.



