di Giacomo Bini

settembre 2024

L’area dell’ex cementificio alla Stazione sta per passare dal degrado più assoluto a una riqualificazione con notevoli benefici per i residenti della zona, per la frazione nel suo complesso e anche per gli utenti della ferrovia.

Un Piano Attuativo adottato all’unanimità dal consiglio comunale prevede che la società proprietaria dell’area dell’ex cementificio, situata tra via Goldoni e via Vespucci, vi realizzi una zona a verde, due parcheggi pubblici, marciapiedi e altre opere di urbanizzazione a proprie spese e in cambio di questi interventi riceva dal Comune la proprietà di un terreno in via Tobagi, davanti all’inceneritore, attualmente di proprietà comunale, dove possa realizzare due fabbricati industriali.

Si tratta di uno scambio tra il Comune e il privato conforme a quanto previsto dal Piano Operativo Comunale: un terreno edificabile nella zona industriale con possibilità di costruire due immobili produttivi in cambio di un polmone verde e parcheggi nel cuore dell’abitato di Stazione. Tutti i gruppi consiliari, sia di maggioranza che di opposizione, hanno votato a favore riscontrando nell’operazione un interesse pubblico. La convenzione tra la società privata e il Comune prevede che le opere nell’ex cementificio siano realizzate prima della cessione del terreno in via Tobagi e infatti l’intervento da parte della ditta Endiasfalti è già in pieno svolgimento. L’area dell’ex cementificio si estende su circa 11mila metri quadri di superficie.

Il piano prevede che vi vengano realizzati due parcheggi, uno di 900metri quadri in via Vespucci e uno di 400 metri quadri in via Goldoni per un totale approssimativo di 60 posti auto. Il Piano prevede che siano spostati in quest’area anche i parcheggi che sarebbero previsti intorno ai fabbricati industriali in via Tobagi. Inoltre la Polizia Municipale di Montale ha chiesto e ottenuto, nel dare il proprio parere favorevole, che la metà dei posti auto previsti lungo via Goldoni, finché rimarrà senza sfondo sia riservata ai residenti in quella strada. I due nuovi parcheggi porteranno un beneficio anche agli utenti della ferrovia e attenueranno il problema della carenza di parcheggi che da sempre affligge la frazione. Oltre ai due parcheggi sarà creata un’area a verde in parte attrezzata con giochi per bambini e saranno realizzati marciapiedi, illuminazione pubblica e fognature.

Sono opere destinate a migliorare la qualità urbanistica e la vita dei residenti in una zona stretta tra la ferrovia e il torrente Bure, finora pressoché inaccessibile, violentata da un fabbricato industriale, quello dell’ex cementificio, cadente e in disuso da anni. La Endiasfalti ha acquisito l’area in un’asta giudiziaria conseguente ad un fallimento e per prima cosa ha demolito le costruzioni esistenti e si è impegnata ad una bonifica dei terreni prima di intraprendere le opere di urbanizzazione. Il terreno di via Tobagi che passerà di proprietà alla Endiasfalti ha una superficie di circa 6mila metri quadrati e il piano prevede che vi possano essere edificati due fabbricati industriali, uno lungo via Tobagi e uno all’angolo tra via Tobagi e via Guido Rossa. I due fabbricati dovranno rispettare le norme sulla sicurezza idraulica e nel piano sono previste opere di mitigazione del rischio idraulico come tubazioni di raccolta delle acque meteoriche e due aree verdi ribassate in via Tobagi e all’angolo con via Guido Rossa.

Foto sopra: ex cementificio da via Vespucci.

Foto sotto: ex cementificio da via Goldoni.