Caterina Brotto – illustratrice

Caterina Brotto – illustratrice

di Marco Bagnoli

giugno 2025

Caterina Brotto ha trentadue anni, una laurea in Scienze dell’Architettura e tanta voglia di seguire la sua passione di sempre, il disegno.

Consegue la Triennale a Firenze nel 2016, e subito si butta a capofitto in un nuovo corso di tre anni presso l’Accademia Nemo, la scuola di disegno del capoluogo, interessandosi all’illustrazione per l’infanzia. E poi a seguire alcune masterclass, con artisti nel campo dell’illustrazione e dei fumetti, come Enrique Fernandez e Marco Somà. Il disegno è il suo divertimento, ma è un divertimento serio, che Caterina persegue con la testa sulle spalle. Del resto è quello che ha sempre fatto: è dai tempi delle superiori, infatti, che si concede ogni tanto un piccolo corso artistico. Diciamo che dopo la Laurea ha solo deciso che era arrivato il momento di fare sul serio, ancora di più. In famiglia ha avuto del resto il giusto supporto, possiamo scommetterci: non solo il nonno si dilettava scolpendo il legno, ma anche il babbo Marcello si difende egregiamente con pennelli e colori. Essere la figlia di un artista conosciuto, però, non si deve pensare che ti apra tutte le strade, anzi, forse le aspettative sono anche maggiori. E del resto non è affatto scontato seguire puntualmente le orme di famiglia – e infatti la sorella maggiore, Giulia, nella vita fa tutt’altro.

Caterina possiede un tratto gioioso e gradevole, l’ideale per illustrare le storie per l’infanzia. Una sua prima collaborazione editoriale l’ha vista cimentarsi con quattro favole classiche, Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Pinocchio, Lo gnomo e il calzolaio, per una pubblicazione distribuita presso le farmacie. Ha anche realizzato le illustrazioni per una azienda americana che si occupa di formazione, per pubblicare un libro da adottare nelle scuole per l’apprendimento dello spagnolo. Nel 2019 ha allestito una mostra a Pistoia, in tandem col babbo, tanto per tenere vivo il dialogo tra le generazioni. Sempre nel ‘19 è stata selezionata per un lavoro di gruppo tenutosi a Roma, Space Torpignattara, un’iniziativa organizzata dall’Eco Museo Casilino, nel quale ha realizzato un murales sui muri della Capitale.

E pochi anni dopo, nel 2024, eccola di nuovo felicissima a disegnare su di una superficie verticale, ma stavolta per abbellire un angolo della sua Quarrata, la città in cui vive e di cui ama tanto sentirsi parte. Il lavoro era individuale, ma un paio di amici, Caterina e Federico, le hanno dato manforte, un po’ come succedeva nelle botteghe di un tempo, riempiendo le campiture di base del murales, in attesa del suo tratto caratteristico in primo piano. Il tema che affiora è quello delle rane del Lungofermulla, che gracidano di sottofondo: è stato un modo simpatico per legarsi ancora di più alla sua città, che è la sua casa.

Attualmente sta collaborando come grafic designer con un’azienda del Valdarno che realizza veicoli per lo street-food, e allora si sforza di rendere caldo e cordiale il supporto digitale che deve utilizzare. Altrimenti lei predilige le matite su tutto, e i colori acrilici, l’acquerello, tutto quello insomma che in definitiva contribuisce a rendere i suoi disegni così “matitosi”, come dice lei. E quindi disegna forme semplici, che consentono di realizzare molte sfumature, volte alla creazione come di un’atmosfera onirica. Il suo tratto non può che guardare al mondo del fumetto, di cui è un’appassionata lettrice, da Topolino ai Manga alle grafic novel italiane ed europee. E poi ama sperimentare, spazia dalle sculture in legno, alla ceramica, al ricamo. Ha pubblicato una storia su Quarrata in due episodi su Tapas, la piattaforma per condividere i propri fumetti online. E ha pronto una grafic novel sul mondo dell’adolescenza e della scuola, il tipico target young-adult cui sta puntando, assieme a quello dell’infanzia. Il suo profilo Instagram è Caciolini, ed è prontamente aggiornato.

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook   instagram

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Email: redazione@noidiqua.it