di Piera Salvi
marzo 2024
Sarà ad Agliana la nuova sede tecnico operativa del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno, per l’area Pistoia-Prato: un investimento di circa due milioni di euro e previsione di completamento entro i prossimi due anni.
Si tratterà di un edificio ad alta sostenibilità, nuovo e funzionale, baricentrico rispetto ai bacini idrografici dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio. «Per il comune di Agliana è una grande soddisfazione ospitare la nuova sede e diventare punto di riferimento per la gestione dei corsi d’acqua della Piana fra Prato e Pistoia» ha detto il sindaco di Agliana Luca Benesperi, «anche alla luce degli eventi dello scorso novembre». L’operazione sta nel Piano industriale di razionalizzazione di tutte le sedi consortili. Dopo l’unificazione della sede amministrativa su Firenze, il Consorzio procede con la riorganizzazione funzionale delle sedi e strutture sui territori dei bacini dell’Ombrone Pistoiese e Bisenzio, estremamente fragili, complessi e dunque bisognosi di un presidio ben strutturato da cui partire per la vigilanza e le manutenzioni tipiche della bonifica. Con la realizzazione della sede ad Agliana, il Consorzio dismetterà il centro operativo di Quarrata in via della Costaglia e, in prospettiva, anche la sede tecnica di via Traversa della Vergine a Pistoia.
Il lotto di terreno su cui nascerà la nuova sede è stato identificato con procedura di evidenza pubblica. E’ in via Selva, al Ponte dei Gelli vicino alla Brana. L’area si estende per 10.500 metri quadrati, di cui la metà destinata a verde con piantumazioni. La palazzina sarà su tre piani per 530 metri quadri coperti complessivi. Al piano terra l’officina per riparazione e manutenzione dei mezzi operativi (una trentina fra trattori, furgoni, escavatori e autoveicoli), al primo piano gli spogliatoi e le funzioni legate all’operatività del centro. Al secondo piano uffici, servizi e una sala riunioni da sessanta posti. All’esterno, un piazzale di 4.000 metri quadrati che servirà per lo stoccaggio dei materiali (sabbia, ghiaia e terra), per il deposito e lavaggio dei mezzi, per ospitare serbatoio e distributore di carburante e gruppo elettrogeno.
L’intervento porterà alla demolizione dell’edificio esistente (un ex maglificio), alla rigenerazione edilizia e riqualificazione di una porzione di territorio del comune di Agliana. Nel progetto ci sarà una particolare attenzione alla qualità dei materiali e alle elevate prestazioni energetiche: pannelli fotovoltaici e mitigazione dell’irraggiamento solare, quindi bassi consumi energetici. Nella nuova sede lavoreranno circa trenta persone fra operativi, amministrativi e addetti all’officina. Il Consorzio ha affidato l’incarico di progettazione di fattibilità tecnico economica allo studio EdilProgetti di Prato, per poi procedere all’opportuno inserimento negli strumenti urbanistici del comune di Agliana. «Sarà una nuova sede strategica per il coordinamento tecnico amministrativo e l’esecuzione operativa delle manutenzioni su tutta questa porzione di territorio» ha spiegato il presidente del Consorzio Marco Bottino, «diventandone il suo principale punto di riferimento».
