di Sandro Giannessi

marzo 2024

La malattia da reflusso gastroesofageo è caratterizzata dalla risalita in esofago di contenuto acido dallo stomaco, per la ridotta funzione della “valvola” tra esofago e stomaco, detta sfintere esofageo inferiore. Solitamente è associata alla presenza di Ernia Iatale.

Sintomi

I sintomi “tipici” sono: la pirosi, cioè un bruciore localizzato dietro lo sterno che può irradiarsi posteriormente tra le scapole e al collo, e il rigurgito acido, ossia la percezione di liquido amaro in bocca. Altri sintomi, definiti “atipici” sono: dolore toracico, eruttazioni, raucedine, tosse secca. I sintomi insorgono spesso dopo i pasti o di notte, e in certe posizioni (supina o mentre ci si piega in avanti).

Diagnosi

Sin dai primi sintomi è opportuno sottoporsi a una visita gastroenterologica e i test per la diagnosi sono:

Gastroscopia. 

Manometria esofagea: per valutare lo sfintere esofago inferiore.

PH-impedenziometria delle 24 ore: tramite sondino sottile posizionato dal naso fino allo stomaco, per monitorare la quantità di materiale refluito  nelle 24 ore.

Trattamento

Si basa inizialmente su un’adeguata modifica dello stile di vita e su farmaci specifici.

Il ruolo dello stile di vita

Smettere di fumare, raggiungere il peso forma, evitare di coricarsi dopo i pasti ma attendere almeno 3 ore, prestare particolare attenzione agli alimenti, evitando o almeno limitando: cioccolata, caffè, alcolici, pomodoro, agrumi, bevande gassate e cibi piccanti. Preferire pasti leggeri, con cotture al vapore, al cartoccio e alla piastra.

Terapia farmacologica

Il medico può prescrivere farmaci specifici che riducono la produzione di acido nello stomaco, come l’omeprazolo o farmaci procinetici come il domperidone che favoriscono l’azione di svuotamento dello stomaco.

Chirurgia

In alcune situazioni, può essere necessario il ricorso alla chirurgia: l’intervento (Nissen), molto efficace e di solito risolutivo, viene eseguito in chirurgia laparoscopica e consiste nel ripristino di una adeguata “valvola” al passaggio tra esofago e stomaco. A tale scopo è necessario sottoporsi a visita chirurgica.

Presso l’Ospedale San Jacopo di Pistoia è stata sviluppata una rilevante esperienza in questo tipo di chirurgia: il percorso per accedere alla relativa valutazione inizia con la richiesta del MMG di “visita chirurgica per MRGE” che verrà programmata presso l’ambulatorio ospedaliero. Numero di riferimento 0573/351032. Il chirurgo, valutato il caso e la documentazione relativa, inserirà il paziente in lista d’attesa per l’intervento.