di Serena Michelozzi
settembre 2019
Al momento l’under 30 (ma addirittura l’under 20!) più famosa quando si parla in generale di Ambiente, è Greta Thunberg. Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg, classe 2003, è un’attivista svedese per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico. È nota per le sue manifestazioni regolari tenute davanti al Riksdag a Stoccolma, in Svezia, con lo slogan “Skolstrejk för klimatet” (“sciopero scolastico per il clima”). Il 20 agosto 2018, Greta Thunberg, ha deciso di non andare a scuola fino alle elezioni legislative del 9 settembre 2018. La decisione di questo gesto è nata a fronte delle eccezionali ondate di calore e degli incendi boschivi senza precedenti che hanno colpito il suo paese durante l’estate. Voleva che il governo svedese riducesse le emissioni di anidride carbonica come previsto dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico ed è rimasta seduta davanti al parlamento del suo Paese ogni giorno durante l’orario scolastico.
Il messaggio di Greta non ha ad oggetto i soli cambiamenti climatici, ma in generale tutte le anomale trasformazioni che sta subendo il nostro pianeta. Tale cambiamento, anzi peggioramento, sta interessando qualsiasi settore ambientale e la Terra è come se in qualche modo si stesse pian piano ribellando all’uomo gridando insistentemente Aiuto! Il messaggio della Thunberg parrebbe esser arrivato forte e chiaro anche nel resto del mondo, in quanto da quando questa ragazza prodigio ha cominciato la sua protesta, anche grazie ai social network, migliaia di giovani in tutto il mondo hanno seguito il suo esempio. Così è nato un vero e proprio movimento globale che, utilizzando gli hashtag FridayForFuture, SchoolsStrike4Climate, ClimateStrike, si organizza per reclamare concrete iniziative a difesa dell’ambiente.
Non solo. Quando si parla di ambiente è doveroso fare riferimento anche ad altri giovani under 30, quali l’italiana Martina Capriotti, l’inglese Imogen Napper e la francese Annette Fayet, che sono state le vincitrici di tre borse di studio aventi la finalità di salvare gli oceani e promosse dalla campagna “Sky Ocean Rescue contro la plastica”. Questa campagna è stata lanciata qualche tempo fa da Sky per sensibilizzare l’opinione pubblica: restituire non solo all’oceano, ma anche al resto del pianeta, tutto quello che gli abbiamo tolto. E soprattutto insegnare ad un pubblico composto da 100 milioni di telespettatori della rete internazionale quali pratiche portare avanti per aiutare l’oceano, come appunto, fra le tante, l’addio alla plastica monouso.
Grande attivista nel settore ambientale, anche se ormai sopra i 30 anni, è l’amatissimo cantante italiano Jovanotti, che, in occasione del tour canoro “Jova Beach Party” per tutte le spiagge italiane, è riuscito a inserire nella partecipazione ai vari concerti un programma teso a combattere l’inquinamento da plastica. Il tour ha difatti proprio la finalità di sensibilizzare le varie coscienze contro il monouso e i suoi effetti devastanti sull’ambiente. Speriamo che questi esempi portino tutti noi a rispettare maggiormente il nostro Pianeta Terra!