Appunti di redazione

Appunti di redazione

di Giancarlo Zampini

giugno 2009

La IV pagina di questo numero – solitamente curata dal sottoscritto – la vogliamo dedicare alle tante imprese quarratine, quelle che nell’arco di decenni hanno contribuito alla nascita di un distretto produttivo di grande rilevanza. Si, proprio a loro, sono centinaia, che operano nel settore legno, tappezzeria, verniciatura, resine e gomma, e poi ricami, biancheria, ecc. Molte di queste contano pochissimi addetti, sono aziende poco più che familiari. Il benessere di tante famiglie si deve a loro, a questi imprenditori, che spesso guadagnano quanto i propri dipendenti, che adesso sono alle prese con una crisi economico – produttiva come mai avevano conosciuto. Ci capita spesso di parlare con alcuni di loro, ogni volta appare chiara la preoccupazione che stanno vivendo: si legge sui loro volti l’impotenza per risolvere questo dannato momento.

Allora, noi che portiamo all’attenzione storie molto nostrane – che spesso toccano il cuore – vogliamo spezzare una lancia in favore di questi piccoli imprenditori, senza i quali Quarrata sarebbe una città molto più povera. Imprenditori – quando fa comodo – tirati ingiustamente in ballo come evasori, oppure per l’auto troppo grossa con la quale viaggiano, ma senza i quali si creerebbero migliaia di disoccupati. Badate bene – disoccupati sul serio – perché le dimensioni di queste aziende non godono degli stessi trattamenti riservati alle grandi imprese. Allora, forza, non mollate, fate il possibile per rimanere in vita, perché se anche il nostro distretto va a picco – come è già successo per il tessile e maglieria, ad Agliana, Montemurlo e nella grande Prato, il buio davanti a noi sarà totale.

Identico appello lo rivolgiamo alle aziende più grandi – non più di una trentina – quelle che hanno un proprio catalogo, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali, collocano il prodotto in tutta Europa. Ebbene, anche da voi – soprattutto da voi – dipende il futuro di Quarrata, sia quello delle aziende artigiane che di tante famiglie. Impegnatevi nella ricerca, in caso di bisogno unitevi in consorzi, fate il possibile per riprendere ossigeno e rimanere attivi. Un appello che meglio sarebbe stato collocato in una pubblicazione di economia, ma ricordate sempre che le parole e la penna sono uguali per tutti: si possono scrivere cose sensate …o bischerate. È sempre questione di uomini, non sempre di testata!

 

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it